Negli ultimi anni, gli affitti brevi alternativi sono diventati una tendenza in forte crescita, soprattutto nel settore del turismo esperienziale e sostenibile. Tra le soluzioni più originali e affascinanti c’è la yurta, una struttura abitativa di origine mongola che oggi si trasforma in una proposta esclusiva per chi desidera offrire un soggiorno unico a contatto con la natura. Ma quanto costa realizzarne una? E soprattutto, quali sono i guadagni possibili?
In questo articolo ti guidiamo alla scoperta del mondo degli affitti brevi in yurta, con informazioni dettagliate su costi, ricavi e opportunità
🟢 La yurta oggi e perché è adatta agli affitti brevi
Oggi la yurta viene proposta in versioni moderne, resistenti e coibentate, perfette per essere installate come eco-lodge, bungalow glamping o mini-suite immerse nella natura.
Perché è perfetta per gli affitti brevi?
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Offre un’esperienza diversa, autentica e immersiva
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È associata a concetti come eco-sostenibilità, turismo lento e benessere
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Si distingue dai classici alloggi, attirando viaggiatori alla ricerca di qualcosa di speciale
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⚠️ Normative e Permessi
In Italia, l’installazione di una yurta potrebbe richiedere permessi specifici a seconda del Comune di appartenenza.
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Guadagni potenziali: quanto si può incassare?
La yurta, se ben posizionata e promossa, può garantire ottimi margini di guadagno grazie alla crescente domanda di turismo green.
📊 Esempio pratico:
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Tariffa media per notte: 90 – 150 € (a seconda della zona e dei servizi)
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Occupazione media in alta stagione (3 mesi): 80%
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Guadagno mensile in alta stagione: ~3.000 – 4.500 €
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Occupazione media annuale: 35 – 50%
👉 Guadagno annuo stimato: tra 10.000 e 18.000 € con una sola yurta ben gestita.
Il costo di una yurta può variare in base a dimensioni, materiali, finiture e accessori. Vedi i nostri prezzi.
Vantaggi fiscali e pratici
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Può rientrare nella micro-ricettività (es. agriturismi, glamping, affitti turistici stagionali)
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Gestione flessibile: si può affittare anche solo nei weekend o in determinati periodi.
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Possibilità di promozione su piattaforme come Airbnb, Booking, GlampingHub, etc.
Conclusione
Investire in una yurta ricettiva è oggi una scelta vincente per chi vuole offrire un soggiorno sostenibile e fuori dal comune, valorizzando il contatto con la natura e l’esperienza autentica. I costi iniziali sono accessibili e i ritorni economici possono essere molto interessanti, soprattutto se si sceglie la giusta location e si promuove bene il progetto.
✨ Se stai pensando di iniziare un’attività ricettiva alternativa, la yurta potrebbe essere la risposta ideale.
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